Jacopo d'Ugolino detto Alodola messo de l'Opera per le infrascritte spese minute fatte per l'Opera:
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A dì 22 d'aprile 1417 a Nanni di Giunta maestro di pozzi neri per racconciare una guarderoba in casa de l'Opera dove sta messer Benozzo calonaco
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l. 1
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A dì 24 d'aprile 1417 per inchiostro soldi due
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s. 2
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A dì 28 d'aprile 1417 per manichi da marre da calcina e da pale
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s. 10
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A dì detto per fogli reali per fare disegni per la cupola
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s. 2
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A dì 4 di maggio 1417 a Lionardo d'Antonio de' Nobili per some 40 di pietre da filo e per some 24 di pietre da ripieno date e mandate a l'Opera a tutte sue spese del mese di marzo prossimo passato, montano a ragione di denari 22 la soma da filo e denari 10 la soma da ripieno,(1) in tutto lire IIII soldi XIII denari IIII p.
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l. 4 s. 13 d. 4
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A dì detto a Nanni di Giunta maestro di pozzi neri per racconciare una fossa e uno doccione d'una guarderoba d'una casa de l'Opera dove sta ser Domenico da Castello prete
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l. 1 s. 15
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A dì detto per arrotatura di lime 14 da marmo lire 1 soldi 17 denari 4
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l. 1 s. 17 d. 4
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A dì 12 di maggio 1417 per una chiave e una toppa per l'uscio della chiusa delle nuove ghabelle
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s. 8
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A dì detto per ghabella d'uno quadrone d'abete di 1/2 traino di quelli di Mannino di Jacopo, come apare a· libro SS a c. 134 a sua ragione, il quale era rimaso nell'antiporto, e pagossene di ghabella soldi due, che sono a ragione de legname de l'Opera a· libro SS a c. 132
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s. 2
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A dì detto per confetto, vino, pane e cialdoni per una collazione per onorare i consoli de l'Arte della Lana che vennono a vicitare l'Opera lire quattro soldi dodici p.
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l. 4 s. 12
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A dì 13 di maggio 1417 per libbra una di mastrice, once 2 di cera e once 2 di biaccha per fare mastrice da marmo, in tutto lire una soldi quindici p.
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l. 1 s. 15
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A dì detto per una soma di carboni si comperò da Miniato di Corso di val di Rubbiana lire una soldi sette p.
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l. 1 s. 7
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A dì 14 di maggio 1417 per 6 modani da quadroni si comperorono da Agostino di Bartolo legnaiuolo, per tutti lire tre soldi sei p.
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l. 3 s. 6
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A dì 15 detto mese per due some di carboni si comperorono da Nanni di Neri da la pieve a Cascia, per tutti lire due soldi due p.
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l. 2 s. 2
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A dì detto per once 14 di corda da misurare per l'Opera
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s. 9
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A dì 18 di maggio per some 3 di carboni si comperorono da Giovanni di Stefano da Villanuova lire otto soldi V
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l. 8 s. 5
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A dì 19 di maggio 1417 ad Agostino di Bartolo legnaiuolo per 4 modani d'angoli da quadroni lire cinque
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l. 5
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A dì detto per una soma di carboni si comperò da Paolo da l'Ancisa(2)
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l. 1
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A dì 28 di maggio 1417 a Dando fabbro dalla porta a Faenza per ritagliatura di lime 14 da marmo per soldi 5 l'una
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l. 3 s. 10
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A dì 29 di maggio 1417 a Cristofano di Sandro e Checcho di Marco per 1/3 (dì) per uno lavororono per l'Opera a la cava de l'Opera un sabato dopo nona insino a sera, in tutto tra amendue soldi X denari X
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s. 10 d. 10
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42 - 6 - 6
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Stanziati a dì 2 di giugno 1417 per mano di ser Lorenzo di Paolo notaio de l'Opera.
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Messi a uscita di Donato di Michele Velluti camarlingo de l'Opera a c. 41
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