Lionardo di Seghante messo dell'Opera [de' da]re per queste spese fatte pell'Opera chome appare qui appiè, cioè a dì V di luglio per una soma di charboni chonperamo per la fabricha dell'Opera lire una soldi quattordici, portò Piero di Francesco fabro
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l. 1 s. 14
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E a dì VIII detto mese lire una soldi due p. sono per una soma di charboni per in Trassinaia, portò Berto detto Fero
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l. 1 s. 2
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E a dì XII detto mese lire una per una soma di charboni per la fabricha dell'Opera
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l. 1
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E a dì detto lire tre soldi dodici p. sono per due some di charboni chonperamo per in Trassinaia, portò Fero
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l. 3 s. 12
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E a dì XVI detto mese lire due soldi dieci p. sono per due some di charboni pell'Opera, portò Matteo di Francescho da Celle
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l. 2 s. 10
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E a dì detto soldi due denari quattro p. demo a·fFero scharppellatore per andare insino a·sSingnia a vedere se v'era marmo, che·ll'Opera aveva bisongnio
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s. 2 d. 4
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E a dì detto soldi dodici p. demo a Jachopo chiavaiuolo(1) disse per una chiave e achonciare la·ttoppa che va in su el chanpanile
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s. 12
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E a dì XVII detto mese lire due soldi undici p. demo al chancellieri de' Singniori per due lettere mandamo l'una a·pPisa e l'autra ' Arezo
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l. 2 s. 11
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E a dì XX detto mese lire una soldi otto p. portò Domenicho di Giusto, sono per una soma di charboni chonperamo(2) per in Trassinaia
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l. 1 s. 8
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E a dì XXIIII di luglio lire una soldi cinque denari due p. sono per libbre sete(3) di grasso di chavallo a ragione di soldi due la libbra e per una pentola chostò soldi 1 denari 4 e per nove chapi di chastrone soldi cinque denari sei p. e denari 4 per istoppa per achonciare e mantici vennono di Trassinaia e per due manichi da martella soldi quattro p.
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l. 1 s. 5 d. 2
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E insino a dì 30 di giungnio soldi quattro sono per sapone chonperò l'Allodola per chonperare sapone per 'dificio
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s. 4
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E a dì detto per stoppa per turare e truoghi soldi due
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s. 2
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E a dì XXVIIII di luglio fiorini uno demo a·tTommaso del Truffa uno de' ragionieri a rivedere la ragione di Francescho di Tadeo Gherardini chamarlingho passato dell'Opera
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l. 4 s. - d. 8
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E a dì 31 di luglio 1424 lire quatro denari otto p. demo a Giovanni di Chocho Chochi uno de' ragionieri a rivedere la ragione di Francescho della Rosa
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l. 4 s. - d. 8
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E a dì II d'aghosto lire tredici soldi sedici denari otto p. ebe Antonio di Jachopo feraiuolo sono per dieci piastre di fero chonperamo per fasciare uno lato della chatena della maggiore chupola pesò libbre 83 a ragione di soldi 3 denari 4 libbra, per tutto monta lire tredici soldi sedici denari otto
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l. 13 s. 16 d. 8
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E a dì III d'aghosto soldi sedici denari sei p. sono per uno oriuolo di rena chonperamo da Santi merciaio per mandare in Trassinaia
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s. 16 d. 6
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E a dì VII d'aghosto lire quattordici soldi dieci p. paghamo a monna Giovanna di Giovanni da San Donato, sono per moggia quatro e staia venti di charboni da·llei mandati all'Opera in più partite, chome appare al quadernucio a c. 40 in partite nove
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l. 14 s. 10
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E a dì XII d'aghosto soldi dieci p. paghamo a Giovanni di Jachopo chiavaiuolo sono per una chiavicina fece all'uscio dell'udienza e del descho e l'uscio di fuori
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s. 10
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E a dì XIIII d'aghosto soldi diciotto p. paghamo a Giuliano di Jachopo dipintore per rivernichare e achonciare una tavola di Nostra Donna rinpetto a· luogho del proveditore
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s. XVIII
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E a dì XVIII detto mese soldi venti p. ebe Sachardo messo per andare a·pPistoia per Pippo di ser Brunellescho
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l. 1
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E a dì XXIII detto mese soldi due per istoppa, portò l'Allodola
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s. 2
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E a dì XXVI d'aghosto soldi quindici p. paghamo a Lionardo di Fruosino per intagliatura di cinque lime, portò Piero fabro dell'Opera
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s. 15
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E insino a dì XV di luglio lire una p. ebe Sachardo per andare a·pPistoia per Pipo di ser Brunellescho
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l. 1
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Somma lire 57 soldi 12 p. posto in questa facia dinanzi
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l. 57 s. 12
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