Antonio di Francescho fabro da Pistoia de' avere per più ragioni feramenti per lui mandati all'Opera, chome apare qui a piè, cioè: a dì XVII di settembre 1425 per due quadri pesarono libbre novantuno, rechò Batista chapomaestro a ragione di soldi uno denari otto p. libbra, in tuto montano lire sette soldi undici denari otto p.
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l. 7 s. 11 d. 8
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E de' avere a dì XVIII di settembre per undici quadri pesarono libbre 1416, rechò Batista d'Antonio chapomaestro a ragione di soldi uno denari otto libbra, in tuto monta lire trentaquatro soldi tredici denari quatro p.
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l. 34 s. 13 d. 4
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l. 42(1)
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//(c. 33)
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Antonio di Francescho fabro da Pistoia de' dare a dì VIIII di giennaio per sette quadri di fero pesarono libbre 238, rechò Papi di Sandro a ragione di soldi uno denari otto p. libbra, in tuto montano lire dicenove soldi sedici denari otto p.
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l. 19 s. 16 d. 8
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E de' avere a dì detto per libbre due d'aghuti di 12 per libbra, rechò Papi di Sandro, in tuto montano soldi sei denari otto p.
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s. 6 d. 8
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E de' avere a dì XV di giennaio 1425 per libbre sei d'aghuti di 24, rechò Nanni d'Ellero maestro a ragione di soldi tre denari quatro p. libbra, in tuto montano lire una p.
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l. 1
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E de' avere a dì XXIIII di giennaio per libbre XII d'aghuti di 12 e di 16 per libbra a ragione di soldi tre denari quatro p. libbra, in tuto montano lire due p., rechò Papi di Sandro
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l. 2
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E de' avere a dì VIIII di febraio per tre quadri di fero pesarono libbre 156 e oncie 6, rechò Papi di Sandro a ragione di soldi uno denari otto p. libbra, in tuto montano lire undici soldi sei denari sei p.
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l. 11 s. 6 d. 6(2)
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E de' avere a dì XI di febraio, rechò Papi di Sandro per libbre undici d'aghuti di 36 e di 16 per libbra a ragione di soldi tre denari quatro libbra, in tuto montano lire una soldi sedici denari otto p.
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l. 1 s. 16 d. 8
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E de' averte a dì XIII di febraio, rechò Papi di Sandro libbre sei d'aghuti di 24 per libbra a ragione di soldi tre denari quatro (libbra), montano lire una p.
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l. 1
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E de' avere a dì XV di febraio, rechò Papi di Sandro libbre dieci d'aghuti di 36 e di 16 per libbra a ragione di soldi tre denari quatro p. per libbra, in tuto monta lire una soldi tredici denari quatro p.
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l. 1 s. 13 d. 4
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E de' avere a dì detto per libbre sei d'aghuti di 24 per libbra, rechò Papi di Sandro a ragione di soldi 3 denari 4 libbra, in tuto monta lire una
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l. 1
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E de' avere a dì XVI di febraio, rechò Nanni d'Ellero libbre 4 d'aghuti di 24 e di 36 per libbra a ragione di soldi tre denari quatro libbra, in tuto monta soldi tredici denari quatro p.
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s. 13 d. 4
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E de' avere a dì XVIII di febraio 1425 per uno quadro, rechò Papi di Sandro, pesò libbre 39 e once 6 a ragione di soldi uno denari otto p. libbra, in tuto montano lire tre soldi cinque denari dieci p.
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l. 3 s. 5 d. 10
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E de' avere a dì XX di febraio per libbre sei d'aghuti di 16 per libbra, rechò Ghino lingniaiuolo a ragione di soldi 3 denari 4 per libbra, in tuto monta lire una p.
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l. 1
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E de' avere a dì XXI di febraio per libbre quattordici d'aghuti di 24 e di 36 per libbra, rechò Nanni d'Ellero maestro, in tuto montano a ragione di soldi 3 denari 4 libbra, lire due soldi sei denari otto
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l. 2 s. 6 d. 8
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E de' avere a dì II di marzo 1425 per libbra ...(3) d'aghuti, rechò Nanni da Prato a ragione di soldi 3 denari(4) libbra, sono denari 48 per libbra, montano soldi dieci p.
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s. 10
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E de' avere a dì VII di marzo per cento aughutuzi di centinaio portò Bernardo proveditore, in tuto soldi cinque p.
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s. 5
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E de' avere a dì XI di marzo per libbre quatro d'aghuti di 24 per libbra, rechò Nanni d'Ellero maestro a ragione di soldi tre denari quatro p. libbra, in tuto montano soldi tredici denari quatro p. libbra(5)
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s. 13 d. 4
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E de' avere a dì XIIII di marzo per libbre dieci d'aghuti di 24 per libbra e di 16 a ragione di soldi tre denari 4 libbra, in tuto monta lire una soldi tredici denari 4 p.
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l. 1 s. 13 d. 4
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E de' avere a dì XV di marzo per libbre sei d'aghuti di 24 per libbra a ragione di soldi tre denari 4 per libbra, in tuto monta lire una
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l. 1
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E de' avere a dì XX di marzo per cento aghutuzi di centinaio, rechò Nanni da Prato, in tuto monta soldi cinque p.
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s. 5
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E de' avere a dì 22 di marzo per cento aghutuzi di centinaio a ragione di soldi cinque p. el centinaio, in tuto soldi cinque p.
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s. 5
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E de' avere a dì 27 di marzo 1426 per libbre due d'aghuti di 48 per libbra, rechò Nanni d'Ellero a ragione di soldi tre denari 4 per libbra, in tuto montano(6) soldi sei denari otto
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l. 1(7) s. 6 d. 8
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l. 52 s. 8(8)
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//(c. 33v)
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Antonio di Francescho fabro da Pistoia de' avere a dì IIII di giungnio per libbra una e once 6 d'aghuti di 60 per libbra e per libbra una d'aghuti di 16 per libbra a ragione di soldi 4 per libbra di 60 e per libbra uno d'aghuti di 16 per libbra, in tuto monta soldi nove denari quatro p.
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s. 9 d. 4
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E de' avere a dì XXVIIII di luglio 1426 per libbre 6 d'aghuti di 16 per libbra, rechò Nanni da Prato a ragione di soldi tre denari 4 p. libbra, in tutto montano soldi venti
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l. 1
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Somma tute queste venticinque partite, chome apare in questo(9) a c. 32, a c. 33 in soma di lire novantacinque soldi diciotto denari quatro p., monta, sbatuto denari 4 per libbra, lire novantaquatro soldi sei denari cinque, fatta ragione d'achordo detto dì chon Bernardo d'Amerigho proveditore
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Istanziati a dì XXX di dicembre 1426 per ser Bartolomeo del maestro Antonio notaio dell'Opera, posto a· libro segnato B a c. 40
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l. 94 s. 6
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