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Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare a dì XXXI di maggio per una soma charboni di schopa chomperamo da Giunta di Piero da Chascia, in tutto monta lire una p.
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l. 1
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E de' dare a dì detto per due some di charboni chomperamo per la fabricha di Tassinaia a dì 17 maggio e per altre due some a dì XXVIIII di maggio, in tutto montano lire quattro soldi otto p., chomperamo da Papi(1) di Ghuadangnio da Monterozi(2)
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l. 4 s. 8
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E de' dare a dì VI di giungnio per some sei di charboni chomperamo da Jachopo di Giovanni fabro in val di Sieve, in tutto montano lire sette soldi nove p.
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l. 7 s. 9
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E de' dare a dì detto lire due soldi otto p. sono per(3) some due di charboni di chastangnio chomperamo per la fabricha dell'Opera chomperamo da Lucha di Nanni da Celle
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l. 2 s. 8
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E de' dare a dì XVIIII di giungnio per some quatro di charboni chomperamo da Jachopo di Giovanni di val di Sieve, in tutto monta lire cinque
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l. 5
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E a dì XXI di giungnio per una soma di charboni di chastangnio per in Tassinaia chomperamo da Fruosino di Bonetto da·tTorsoli,(4) in tuto lire una soldi dieci p.
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l. 1 s. 10
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E de' avere a dì detto lire tre soldi sei(5) p. sono per some tre di charboni di chastangnio per in Tassinaia sechondo una fede auta d'Andrea del Chapretta proveditore in Tassinaia, Papi di Ghuadangnio(6)
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l. 3 s. 6
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E de' dare a dì XXIII di giungnio per una soma di vino vermiglio chomperamo pe' maestri e manovali, in tutto lire quatro soldi quindici p.
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l. 4 s. 15
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E de' dare a dì detto soldi quindici p. dati a Papi di Sandro per acendere panegli
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s. 15
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E de' dare a dì detto lire cinque soldi quatro p. sono per libbre centoquarantatre di panegli chomperamo da Bancho cenciaio per la veglia di Santo Giovanni per lire tre soldi quindici el centinaio, sbatuto denari 4 per lira, portò Lucha di Pangnio armaiuolo(7)
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l. 5 s. 4
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(l.) 35 s. 15
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Posto a· libro segnato B a c. 277
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