Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare per la sua ragione delle spese minute levato di questo a c. 47 lire ottanta una soldi XI denari IIII
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l. 81 s. 11 d. 4
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E de' dare a dì 7 di marzo 1432 soldi VIIII per lui a Biagio di Domenicho da San Donino sopra(1) per sua faticha inn·avere arechato tre charate del nostro lengniame insino qui a l'Opera per quando si disfe' il palcho dove si pose Nostra Dona Inpruneta insino di giungno 1432
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s. 9
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E a dì XIII di marzo lire 1 soldi XVIII per 2 some di charboni chonperò Jachopo fabro da Vani di Lapo dalla Lecia per due some di charboni
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l. 1 s. 18
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E detto dì lire una soldi I per lui a mona Lisa di Miniato da Mungniana, detti sono per una soma di charboni chonperò da lei Jachopo fabro, per tutto
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l. 1 s. 1
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E detto dì lire una soldi II per lui a Fruosino di Bartolo di val di Greve sono per una soma di charboni chonperò Jachopo
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l. 1 s. II
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E de' dare a dì XVII di marzo 1432 lire una soldi II per lui a Fruosino di Bartolo di val di Greve sono per una soma di charboni chonperò Jachopo fabro
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l. 1 s. 2
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E a dì 18 di marzo 1432 soldi XVI per lui a Nani di Ghoro charadore dell'Opera sono per sua faticha di 7 charate di pezami di mattoni trasse de l'Opera e portò nel chiostro de' preti per fare achonciare la chasa di messer Bartolomeo Freschobaldi, fatto fé Batista
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s. 16
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E a dì XX di marzo soldi VII per lui ad Angniolo di Venuto di Lucha del piviere di Chascia sono per 40 granatte chonperamo da lui per ' maestri di su le mura
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s. 7
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E a d' 24 di marzo soldi VIII p. per lui a Papi di Sandro scharpellatore per l'andata vollono gli operai faciesi alla fornace di Settimo, a Gherardo Chaneri, a la fornace di Restaccio alle Falli che c'à ' dare chalcina, fu la viglia della Dona e 'l dì della Dona
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s. 8
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E a dì 30 di marzo 1433 lire due p. per lui a Giovani di Bartolomeo dalla Frata di quello di Perugia soldato sono per una saoletta choll'uncino del fero pesò libbre XXVIII chonperamo da loro
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l. 2
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E a dì primo d'aprile 1433 per 100 manichi da mare e pale e per fare barelle chonperamo da Stagio di Giovani di Lottino da San Donino per denari 6 l'uno, per tutto monta soldi 50
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l. 2 s. 10
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E a dì detto soldi XVII per lui a Bartolomeo di Nencio di val di Rubiana sono per una soma di charboni chonperò Jachopo fabro
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s. 17
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E a dì 2 d'aprile 1433 soldi 7 per lui a Nani di Domenicho nostro famiglio per l'andata fe' a Paterno a Francesco di messer Rinaldo per chomandamento feciono e chonsoli
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s. 7
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E a dì 3 d'aprile 1433 lire due soldi V per lui a Lorenzo del Bulletta speziale sono per libbre una 1/1 di spungnia chonperamo da lui per soldi 30 la libbra
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l. 2 s. 5
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E a dì VI d'aprile 1433 per 2 some di charboni chonperò Jachopo fabro da Chanbiuzo di Miniato da San Donato a Mungniano, per tutto lire 1 soldi XIII
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l. 1 s. 13
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E a dì 9 d'aprile 1433 soldi XVIII per lui a Nani di Tura del popolo di Santo Martino Lobacho sono per una soma di charboni chonperò Jachopo fabro
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s. [18]
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E a dì XI d'aprile 1433 lire una per lui a due nostri famigli sono per la mancia si dà loro per la Pasqua chome s'usa chosì fare ongni anno, cioè al Sachardo e a Nani Quaglia
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l. 1
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E de' dare a dì XVI d'aprile soldi VI per lui a Papi di Sandro scharpellatore sono per l'andata fe' alla fornace da Brozi e a quella da Settimo chome disse Batista e gl'operai, andò a dì 14 d'aprile
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s. 6
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E a dì 18 d'aprile 1433 lire due per lui a Batista chapomaestro sono per uno barile di vino che gli operai dano a' maestri che levaro l'asito sopra l'altare magiore perché vi lavoraro(2) dopo nona sabato
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l. 2
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102. s. 10. 4
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Somma lire CII soldi X denari IIII
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Istanziati a dì XVIII d'aprile 1433 per ser Bartolomeo del maestro Antonio notaio dell'Opera, posto de' dare a· libro segnato C a c. 192.
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Messi a uscita di Piero Panciatichi a c. 54 a dì 20 d'aprile.
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