Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare per la ragione di spese minute levato di questo a c. 57(1) lire cinquantasette soldi XI denari VI
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l. 57 s. 17(2) d. 6
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E de' dare a dì XIII di giungnio 1433 soldi XVII pagh(amo) per lui a Jachopo d'Andrea da Quarata sono per chopie quaranta una di granate chonperamo da lui
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s. 17
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E a dì XVI di giungnio lire una per lui ad Antonio di Berto scharpellatore e fabro per l'Opera in Trasinaia sono per una soma di charboni chonperò per la fabricha per là
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l. 1
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E a dì detto soldi XI ebe Ghino maestro di chasa per chonperare uno braccio di pano lino vechio per cholare la chola cho· che si inpanò l'ochio e per uno penello per distendere la chola e soldi II a Nani d'Ellero per senopia, in tutto
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s. 11
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E a dì 18 di giungnio soldi 5 denari 6 per lui a Bartolomeo d'Antonio Ubaldini per sua senseria di libbre 565 di pionbo chonperamo da Francesco di Bardino speziale
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s. 5 d. 6
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E detto dì lire 1 soldi 10 denari VI per lui a Lazero di Biagio da Celle sono per 2 somelline di charboni per le chatene chonperò Jachopo fabro
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l. 1 s. 10 d. 6
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E a dì XX di giungnio 1433 lire tre soldi XVI denari X per lui a uno vetturale che vendea vino in piaza sono per una soma di vino vermiglio chonperò el Masa maestro di chasa per la festa di Santo Giovani chome è d'usanza chosì fare
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l. 3 s. 16 d. 6(3)
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E a dì detto lire due soldi VII p. per lui a Meo di Benucio e Lucha di Francesco da Cintoia sono per 8 sacha di charboni chonperò Jachopo fabro da loro per le chatene
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l. 2 s. 7
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E a dì XXII di giungnio soldi XV p. per lui a Nani d'Ellero e ad altri maestri di chasa per loro faticha inn·acendere e panelli in sulla chupola e in sul chanpanile per lo San Giovani per chomandamento de' nostri Singniori
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s. 15
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E a dì 27 di giungnio soldi XV per lui ad Ambruogio di Piero chiavaiuolo mangniano a' Medici, portò Antonio di Simone suo gharzone, sono per uno modono di fero chonperò Batista per le lapide dell'ochio della lanterna della chupola grande
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s. 15
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E detto dì soldi XXIII 1/1 per lui ad Angniolo di Bartolo di val di Rubiana sono per una soma di mula di charboni chonperò el fabro da lui per le chatene
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l. 1 s. 3 d. 6
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E dì detto soldi XXII per lui a Nani di Lucha da Bivigniano(4) sono per una soma di charboni chonperò Jachopo fabro per le chatene
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l. 1 s. 2
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E dì detto lire una per lui a Mante di Mone di mona Saldina dalla badia da Monte Schalari sono per una soma di charboni chonperò el fabro per le ghatene
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l. 1
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E a dì 30 di giungnio soldi XXII per lui a Jachopo di Caino di Cintoia sono per una soma di charboni chonperò Jachopo fabro per le chatene
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l. 1 s. 2
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E detto dì lire 2 soldi 6 per lui a Pagholo di Michele da Cintoia sono per 2 some di charboni chonperò(5) Tonio fanciullo del fabro per detto di Batista
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l. 2 s. 6
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E detto dì soldi 5 per lui a Sachardo per andare a chomandare tutti e charadori da Chanpi e Brozi e San Donino e quelli da Settimo vadino alle fornaci a rechare el nostro lavorio
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s. 5
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E detto dì lire 2 soldi 6 per lui a Pasghuino di Lorenzo da Celle sono per some due di charboni chonperò Jachopo fabro
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l. 2 s. 6
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78. 19. 6
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Soma lire LXXVIII soldi XVIII denari X(6)
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Istanziati a dì XXX di giungnio 1433 per gli operai per chomesione data ad Andrea di Veri Rondinelli uno degli uficiali e per lui esaminate e aprovate per la detta diliberazione e chomessione a lui data detto dì per l'uficio.
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Mesi a uscita di Piero Panciatichi a c. 58.
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E posto Nardo di Seghante messo dell'Opera debi dare a· libro C a c. 192 e così à 'vere.
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