Jacopo d'Ugholino detto l'Alodola messo de l'Opera de' dare per quesste spese chome apresso partitamente direno.
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A dì 7 di giennaio soldi 5 per sapone portò Nicholò d'Jacopo
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s. 5
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A dì detto soldi 24 per dare a 8 manovali che portarono 8 torchi per l'orliquia del dito di San Giovanni quando ci venne la tavola della Donna
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l. 1 s. 4
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A dì 8 di giennaio soldi 2 portò Nanni d'Ellero per senopia
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s. 2
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A dì 9 soldi 2 denari 4 portò Papi di Sandro per fogli da modani
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s. 2 d. 4
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A dì 11 di giennaio lire 19 soldi 5 per lui a Giovanni di Stefano da Villanuova per 7 some di charboni di mulo a soldi 55
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l. 19 s. 5
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A dì detto per inbianchatura di una mantile e una tovagliuola e per arotare il tenperatoio in tutto
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s. 2 d. 4
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A dì 16 di giennaio soldi 11 per una chiave de l'uscio della prima entrata de l'Opera
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s. 11
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A dì detto lire 1 soldi 12 denari 4 per lui a Ghoro Macheroni per soprapiù di uno pegnio si vendé al quaderno di Simone da Filichaia
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l. 1 s. 12 d. 4
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A dì detto lire 1 soldi 2 per lui a Ghoro detto per soprapiù di uno pegnio si vendé a Francescho di Romolo a dì 22 d'aprile
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l. 1 s. 2
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A dì detto lire 5 soldi 8 per soprapiù di uno pegnio si vendé di suo nella vendita di Francescho detto
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l. 5 s. 8
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A dì 16 di giennaio soldi 12(1) per 3 pennelli per aricciare la 1/3 trebunetta portò Papi di Sandro
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s. 12(2)
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A dì 22 di giennaio soldi 36 denari 4 per mastricie e biacha e ciera nuova per fare mastricie portò Papi di Sandro schrpellatore
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l. 1 s. 16 d. 4
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A dì 23 di giennaio lire 10 soldi 1 denari 3 per lui a Nanni del Chonte legniaiuolo in Pistoia per 35 pezi d'assi d'abete per soldi 5 denari 9 il pezo
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l. 10 s. 1 d. 3
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A dì detto lire 1 soldi 6 denari 8 per braccia 20 d'alberegli per fare churri portò Nanni d'Ellero per denari 16 braccio
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l. 1 s. 6 d. 8
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A dì 25 di giennaio soldi 27 denari 4 per lui a Ghabriello di Nucio per soprapiù di uno pegnio apare al quaderno di Simone da Filichaia
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l. 1 s. 7 d. 4
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A dì detto soldi 19 p. per lui a Ghabriello detto per soprapiù di uno suo pegnio venduto a Francescho di Romolo a dì 22 d'aprile '419 al quaderno a c. 5
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s. 19
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A dì 28 di giennaio lire 3 soldi 6 per lui a Giovanni di Bartolomeo staderaio per uno romano nuovo e per achonciare la stadera mezzana
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l. 3 s. 6
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A dì detto soldi 2 portò Chorso per inchiostro
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s. 2
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A dì 29 di giennaio lire 5 per conperare 2 barili di vino per ' maestri de l'Opera per la vilia di berlinghaccio portò Papi
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l. 5
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A dì primo di febraio soldi 10 per lui a Giunta di Francho charettiere per rechare 4 charate di legniame vechio dalla fornacie dell'Opera
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s. 10
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A dì detto soldi 2 portò Nanni d'Ellero per senopia
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s. 2
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A dì 3 di febraio soldi 10 denari 8 per lui a Matteo di Benedetto schodellaio per 4 treggieruole da murare
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s. 10 d. 8
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A dì detto lire 4 soldi 8 per 2 barili di vino per dare a' maestri de l'Opera la vilia di charnasciale portò Papi di Sandro
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l. 4 s. 8
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59. 15. 3
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Posto de' dare in questa charta di sotto
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l. 59 s. 15 d. 3
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