Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare per una sua ragione levata in questo a c. 51 lire ventinove soldi XV denari VIII
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l. 29 s. 16 d. 4(1)
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E de' dare a dì 27 di febraio 1422 soldi XV per lui a Matteo schodellaio sono per libbre 2 once 6 di chorda pisana per la chupola per soldi 6 la libbra
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s. 15
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E detto dì per tagliatura di 4 lime per lo fabro soldi 12 per lui a Lionardo di Fruosino staderaio
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s. 12
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E de' dare a dì II di marzo 1422 soldi IIII per chonperare sapone per unghiere el 'dificio(2) che tira suso
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s. 4
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E detto dì per lui a Papi di Giovani lengniaiuolo(3) lire due soldi 5 per fare una chassa in che stano e mantaci degli orghani a ciò che ' topi no· gli ghuastino
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l. 2 s. 5
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E a dì 5 di marzo 1422 lire dieci soldi VI per lui a Bartolomeo di Salveti borsaio sono per 21 paio di ghuanti da uomo a chode per soldi 6 el paio e per 2 paia di ghuanti a choda da fanciuli per soldi 5 el paio e per 14 paia di ghuanti a gheroni da uomo per soldi 5 el paio, montano in tutto lire 10 soldi 6, e detti ghuanti furo per la procisione quando ci vene Santa Maria in Pianeta, che vene a dì 6 di dicenbre 1422
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l. 10 s. 6
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E a dì 11 di marzo 1422 per una tregeruola(4) da murare soldi 2 denari 8(5) si chonperò da Mateo schodelaio, portò Giuliano di Santi
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s. 2 d. 8
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E a dì 13 di marzo soldi 2 per dare all'Alodola per chonperare stoppa per zaffi per la chalcina
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s. 2
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E a dì 13 di(6) marzo 1422 soldi dieci per lui al Sachardo per andare a richiedere e charadori che rechino e quadroni qui a l'Opera
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s. 10
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E de' dare a dì XVIIII di marzo 1422 lire due per lui a Jachopo di ser Francesco banditore per 2 bandi misse per la vendita delle pengnora si de' fare, portò e· detto
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l. 2
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E a dì 20 di marzo soldi VIIII per lui a Pagholo di ser Giovani speziale per uno cerotto per la Vergene Maria
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s. VIIII
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E de' dare a dì detto lire 3 soldi 11 denari 6, sbatutto(7) denari 4 per lira, per lui a Simone di Pierozo stovigliaio per 32 enbrici e per 40 tegholi e per 2 doce si chonperò per la chasa del chuocho de' preti ch'è de l'Opera
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l. 3 s. 11 d. 6
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E de' dare a dì 24 di marzo 1422 per pezi 144 d'asse d'abete a ragione soldi IIII denari X l'una e per 82 chiavatoi a ragione di soldi 5 denari 4 l'uno, montano in tutto, sbatutto denari 4 per lira, lire 55 soldi 14 denari 4; detta roba chonperò da Angnio di Papi da Quarachi, portò e· detto chontati, chonperò Batista e io Bartolomeo Ciai
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l. 55 s. 14 d. 4
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E a dì 29 di marzo 1422(8) soldi 2 per dare all'Alodola per chonperare stoppa per zafi per lo truogho
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s. 2
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E a dì 30 di marzo 1422(9) per tre some di charboni per la fabricha chonperammo da Giovani di Stefano da Vilanuova per soldi 54 soma, monta, sbatutto denari 4 per lira, lire 7 soldi 19 denari 3
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l. 7 s. 19 d. 3
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E a dì 31 di marzo 1423 lire 2 soldi 5 per lui a Matio di Piero fabro, sono per libbre 30 di fero per fare biette per in Trasinaia per soldi 1 denari 6 libbra
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l. 2 s. 5
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E detto dì per 2 penelli di setole per inbianchare, chonperò Nani d'Ellero soldi X
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s. 10
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E a dì 9 d'aprile lire I soldi 10 per dare la mancia al Sachardo e a Fermalpunto e all'Alodola per la Pasqua
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l. 1 s. 10
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E a dì 14 d'aprile soldi III ebe Nani d'Ellero per chonperare senopia
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s. 3
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Somma lire CXVIII soldi XVII denari I
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Istanziati a dì XV d'aprile 1423 per ser Piero di Lorenzo notaio dell'Opera.
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Messi a uscita a dì XVI d'aprile d'Andrea di Nicholò Giungni chamarlingho dell'Opera a c. 55.
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