Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare lire sei soldi quattordici p. sono per una somma di più spese minute, chome apare in questo a c. 39(1)
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l. 6 s. 14
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E deono dare detto dì(2) lire tre p. sono per some due di charboni di schopa chonperamo per la fabricha dell'Opera, in tuto lire tre
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l. 3
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E de' dare a dì XXVIIII d'aprile per trentasei manichi da mare per la chalcina chonperamo da Papi lingniaiuolo a ragione di danari dieci l'uno, portò Nanni d'Antonio lire una soldi dieci p.
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l. 1 s. 10
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E de' dare a dì VI di maggio lire quattordici soldi dodici denari sette p. sono per moggia quatro e staia ventuno di charboni di schopa chonperamo da monna Giovanna del Follina da San Donato in Poggio per lei mandati all'Opera da dì V d'aprile insino a dì VI di maggio 1427 a ragione di lire tre p. el moggio posti nell'Opera, portò detta
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l. 14 s. 12
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E de' dare a dì XII di maggio lire una soldi dicenove p. paghamo ad Antonio di Migliore e chompangni maestri d'achonciare pozi per rimondatura d'uno pozo e per achonciare la ghuarderoba ch'ène nella chasa del maestro Giovanni da Sa· Miniato, portò Antonio detto
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l. 1 s. 19
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E de' dare a dì XVI di maggio soldi tredici denari otto p. sono per rechatura di quatro balle di pionbo e per libbre quatro di sapone per ungniere el 'dificio e per senopia e per chacio per mastrice, portò Nanni d'Ellero maestro
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s. 13
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E de' dare a dì XXII(3) di maggio per some tre di charboni di schopa chonperamo per la fabricha di Tassinaia a ragione di soldi trenta p. la soma, in tuto monta lire quatro soldi dieci p.
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l. 4 s. 10
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E de' dare a dì XXVI di maggio per uno fiascho nuovo di mezo quarto chonperamo per l'Opera, in tuto soldi quatro p.
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s. 4
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E de' dare a dì XXXI di maggio per quatro some di charboni di schopa chonperamo per la fabricha dell'Opera, in tuto lire quatro soldi dodici p.
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l. 4 s. 12
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E de' dare a dì detto lire dicessette soldi dicessette denari sei p. sono per moggia cinque e staia ventitre di charboni di schopa chonperamo per la fabricha dell'Opera da Betto di Giovanni da San Donato a ragione di lire tre p. el moggio, in tuto, chondotti da dì X di mggio insino a dì XXXI deto mese
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l. 17 s. 17 d. 6
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E de' dare a dì II di giungnio per una libbra di stoppa per turare e truoghi della chalcina e per inchiostro, in tuto soldi sei
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s. 6
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E de' dare a dì VI di giungnio lire due soldi quatro paghamo a Giovanni di Jachopo chiavaiuolo sono per più toppe e chiavi e altri serami per lui achonci nel chanpanile e nell'Opera per insino a questo(4) dì, portò deto
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l. 2 s. 4
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E de' dare a dì VI di giungnio per libbre due di sapone per ungniere el 'dificio soldi quatro
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s. 4
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E de' dare a dì XVI di giungnio per libbre due di sapone chonperamo per la fabricha dell'Opera per lo 'dificio
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s. 4
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E de' dare detto dì soldi dieci p. paghamo a Mariano della Chareta sono per vetura di due charetate d'assi per lui rechate insino dalla Porta alla Gestizia(5)
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s. 10
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E a dì XXI di giungnio lire(6) sette soldi quatro p. per una soma di vino chonperamo per dare a' maestri e manovali per la festa di San Giovanni per spazare le vie
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l. 7 s. 4
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E a dì XXVI di giungnio soldi trenta p. per una soma di charboni di schopa chonperamo per la fabricha dell'Opera, portò Checho di Biondo
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l. 1 s. 10(7)
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l. 58 s. - d. 9
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l. 67 s. 19 d. 1(8)
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