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Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare per queste spese fatte per l'Opera in suo nome, chome apare qui a piè, cioè:
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A dì VIII di giennaio per libbre 382 di charboni di cero chomperamo per l'Opera da Biagio di Piero di Mugello a ragione di soldi 11 denari 8 p. el centinaio, in tuto monta lire due soldi quatro denari sei p.
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l. 2 s. 4 d. 6
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E de' dare a dì XV di gennaio per moggia sei e mezo di charboni di scchopa chomperamo da Betto di Giovanni per lui mandati all'Opera da dì VIIII di dicembre insino a dì XV di gennaio 1427(1) a ragione di lire tre p. el moggio, in tuto montano lire dicenove e mezo
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l. 19 s. 10
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E de' dare a dì XVIIII di gennaio per due some di charboni di schopa per la fabricha dell'Opera, in tuto monta lire due soldi quatro
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l. 2 s. 4
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E de' dare a dì XXI di gennaio per una soma di charboni di schopa chomperamo da Giovanni di Piero da San Donato in Verzaia, in tuto monta lire una soldi due p.
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l. 1 s. 2
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E de' dare a dì(2) gennaio lire una soldi cinque p. paghamo a Checho del Molle e 'l chompangnio per rimondatura d'uno pozo della chasa dove stane messer Andrea di Domenicho chalonacho
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l. 1 s. 5
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E de' dare a dì XXIII di gennaio soldi otto p. paghamo a Nanni d'Ellero maestro sono per sapone e senopia per l'Opera e 'l sapone per ungniere el 'dificio
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s. 8
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E de' dare a dì XXVI di gennaio per some due di charboni di schopa chomperamo per la fabricha dell'Opera da Matteo di Michele da Celle, in tuto monta lire due soldi quatro p.
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l. 2 s. 4
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E de' dare a dì XXVII di gennaio per dozine 22 1/2 di granate chomperamo per l'Opera da Cecho di Grado da Quarata a ragione di soldi due denari uno la dozina, in tuto paghamo lire due soldi sette p.
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l. 2 s. 7
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E de' dare a dì VII di febraio per some due di charboni di schopa chomperamo per la fabricha dell'Opera da Giannetto d'Antonio da Chastello Francho, in tuto monta lire due soldi quatro p.
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l. 2 s. 4
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E de' dare a dì XI di febraio per una soma di vino chomperamo da Cristofano di Piero per dare a' maestri e manovali per berlinghaccio, in tuto chostò lire quatro p.
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l. 4
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E de' dare soldi undici p. pagharonsi a Piero del Fancello per una lettera portò al Ponte a·sSieve perché el lengniame ne venisse
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s. 11
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E de' dare a dì XVIIII di febraio per una soma di vino chomperamo da Domenicho di Lionardo a ragione di lire tre soldi dodici, in tuto la soma el detto vino si diè a' maestri e manovali per charnelasciare
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l. 3 s. 12
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E de' dare a dì detto soldi dieci p. paghamo a Giovanni di Jachopo chiavaiuolo sono per resto di paghamento di due toppe e due chiavi per lui achonce per l'Opera, cioè una dove vane Antonio da' Servi sopra le chapelle e una achonciò nella chasa dove stava ser Simone chapellano
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s. 10
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E de' dare a dì XXIIII di febraio lire tre p. paghamo a Betto di Giovanni da San Donato sono per uno moggio di(3) charboni per lui mandati all'Opera per la fabricha a ragione di lire tre p. el moggio
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l. 3
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E de' dare detto dì soldi quatro p. sono per libbra una di sapone chomperamo per ungniere el 'dificio della cholla(4) maggiore, portò Angniolo da Narni manovale
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s. 4
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E de' dare a dì XXVI di febraio per libbre due di chandele di sevo e per uno fiaschetto d'inchiostro, portò Chorso messo
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s. 7 d. 4
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E de' dare a dì II di marzo per libbre 670 di charboni chomperamo per l'Opera da Biagio di Perino a ragione di soldi(5) undici denari otto p. el centinaio, in tuto monta lire tre soldi diciotto p.
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l. 3 s. 18
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E de' dare a dì III di marzo per nove dozine di granate chomperamo da Checho di Grado, in tuto monta lire(6) soldi dicenove
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s. 19
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Somma lire 50(7) soldi 5 denari 10
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Posto in questo a c. 68
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