Lionardo di Seghantte messo de' dare(1) per l'oche si danno agli operai de' dare a dì XXX d'ottobre grossi VI per lui a Bartolo Bischeri operaio
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l. 1 s. 13
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E a dì detti grossi venttinove per lui ' Antonio di Manetto per ...(2) ocho(3) chonperacte da lui
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l. 7 s. 19 d. 6
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E a dì detto per lui a Francesco Ghuaschoni per l'ocha di messer Zanobi avochatto de l'Opera
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l. 1 s. 13
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E a dì detto per lui a Batista(4) d'Antonio per una ocha
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l. 1 s. 13
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E a dì detto grossi VI per l'ocha d'Andrea di Rinaldo
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l. 1 s. 13
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E a dì detto grossi VI per l'ocha di Filipozo
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l. 1 s. 13
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E a dì detto grossi VI a Bernardo di ser Lodovicho, portogliela Simone di Lorenzo
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l. 1 s. 13
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E a dì detto grossi VI(5) a Domenicho Maghaldi, portogliela Bernardo detto
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l. 1 s. 13
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E a dì detto grossi VI a Bartolomeo Chorsini, portò Simone detto
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l. 1 s. 13
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E a dì detto grossi VI a Nicholò Popoleschi, portò Simone detto
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l. 1 s. 13
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E a dì detto grossi VI a Bernardo Anselmi, portò(6) Simone detto
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l. 1 s. 13
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E a dì detto grossi VI a Nucio Solosmei, portò Simone(7) detto
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l. 1 s. 13
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E a dì 4 di novembre grossi VI, portò Nanni di Domenicho per l'ocha di Lorenzo di Lapo Nicholini
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l. 1 s. 13
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E a dì X di novembre grossi VI per l'ocha di Pagholo di Nanni, portogli Nanni di Domenicho
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l. 1 s. 13
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E a dì XV di novembre lire tre soldi VIIII per lui a Lazero di Biagio da Celli, portò e· detto, per some 3 di(8) charboni si chonperò da lui
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l. 3 s. 9
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E a dì 19 detto lire una soldi V(9) per lui a Ghualterotto Ricialbani per I soma di charboni chonperò insino a dì XII di novembre da Banco di Piero da l'Ancisa
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l. 1 s. 5
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34. 2. 6(10)
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E de' dare a dì 9 di novembre soldi XVI denari IIII per lui a Ghualterotto Ricialbani per una cholazione fatta agli operai
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s. 16 d. 4
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E a dì detto soldi III per lui a Nencio di Taddeo detto Chutignola quando andò alla fornace a Settimo
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s. 3
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E de' dare lire una soldi VII per lui a Meo di Benucio da Sa· Martino a Sezatta, portò e· detto, per una soma di charboni
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l. 1 s. 7
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E de' dare lire cinquantatre soldi 0 denari IIII,(11) per resto d'una sua ragione levata in questo a c. 17
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l. 54 s. 10 d. 4(12)
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E a dì 26(13) di novembre lire(14) soldi III, portò Giovanni d'Arigho per un mazo di chandele
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s. 3
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E a dì V di dicembre grossi VI per l'ocha di Bernaba Bischeri, portò Lotto suo fratello
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l. 1 s. 13
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E a dì XI detto grossi VI per lui a Micho di Matteo chiavaiuolo, sono per una toppa e duo chiavi fatte alla chasa di Taddeo del Formicha
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l. 1 s. 13
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E a dì detto soldi XX p. per lui al detto Micho per una chiave e una toppa fatta a una chassa nell'Opera che tiene Batista
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l. 1(15)
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E a dì(16) XIIII detto lire una soldi V per lui a Pasquino di Jachopo di Chele,(17) portò e· detto, per una soma(18) di charboni(19)
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l. 1 s. 5
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61. 10. 8
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Lionardo di Seghantte per le spese de l'Opera de' avere lire novantasei(20) soldi XIII denari II p., posto debi dare in questo a c. 91
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l. 96(21) s. 13 d. 2
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