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Spese.(1)
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Nardo di Seghante messo dell'Opera de' dare a dì 16 di novenbre soldi otto, diedi per lui a Giovanni d'Arigo famiglio dell'Opera per andare a Chanpi e a Brozzi a comandare ' caradori pe' quadroni
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s. 8
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E a dì 18 di novenbre soldi tre, portò Simone di Lorenzo, per libbre una di candele
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s. 3
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E a dì 19 di novenbre lire sette per lui a Domenicho di Nanni da Celle, portò contanti, sono per some quatro(2) di carboni
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l. 7
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E a dì 22 di novenbre lire quatro soldi 8 per lui a Michele d'Antonio dalle Sieci, ebe contanti, sono per libre 534 di carboni per l'Opera
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l. 4 s. 8
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E a dì 24 di novenbre soldi X per lui a Meo di Martino di Doldo caradore, sono per una carata di calcina, rechò da Benedetto di Marco
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s. 10
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E a dì 28 di novenbre soldi 5 diedi a Simone di Lorenzo per andare pe' caradori
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s. 5
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E a dì detto soldi 6, ebe detto Simone per libre due di candele
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s. 6
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E a dì 8 di dicenbre soldi cinquantadue per detto del proveditore a Simone Manovelli e conpagni, portò Martino d'Antonio, sono per 4 montoni per rifare(3) il vaglio delle canne de l'argano(4) vecchio
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l.(5) 2 s. 12
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E a dì detto soldi sedici per lui a Chimento d'Andrea merciaio, portò Zanobi d'Antonio, sono per tre montanine bianche per rincollare detto orghano vecchio, per detto del proveditore
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s. 16
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E a dì 15 di dicenbre diedi a Simone di Lorenzo famiglio per libbre 2 di candele
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s. 6
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E a dì detto lire due soldi 14 per lui a Tadeo di Bartolo da Monte di Croce, ebe contanti per due somelle di carboni per la fabricha, disse il proveditore
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l. 2 s. 14
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E a dì 17 di dicenbre soldi sei per lui ' Angelino e Canpane famigli dell'Opera per andare a comandare ' charadori
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s. 6
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E a dì detto soldi dodici per nastro e bullette comperate per le finestre dell'udienza nuova, tolsonsi da Lucha merciaio
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s. 12
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E a dì 20 di dicenbre soldi venti per lui a Papi di Sandro, ebe contanti, sono perchè andasse egli e Giuliano del Berna a scegliere quadroni alla fornace d'Ugolino da Bagnachavallo e Gherardo Caneri
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l. 1
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E a dì 22 di dicenbre soldi cinquanta per lui ' Antonio di Domenicho da Monte di Croce, ebe contanti per due some di carboni per la fabricha
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l. 2 s. 10
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E a dì 24 di dicenbre soldi XXIIII paghai a maestro Agnolo di Lazero per cacio da mastrice e per senopia e holio per la sacrestia, c. 25
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l. 1 s. 4
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E a dì 29 per libre due di candele di sevo, conperò Giovanni d'Arigho
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s. 6
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E a dì detto soldi quarantasette denari(6) 6 per una tavola e uno paio di trespoli e una charuchola per ' maestro de' fanciulli, comperò Giuliano
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l. 2 s. 7 d. 6
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E a dì 31 di dicenbre soldi dicessette, portò Simone di Lorenzo famiglio di casa per una lanterna d'osso, comperò il proveditore
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s. 17
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E a dì detto soldi 3 per penne conperò il proveditore
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s. 3
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E de' dare fiorini quatro lire una soldi VIIII denari V per lui a Domenicho Machaldi camarlingo alle porti, posto debbi avere in questo a c. 71, sono per ghabella di uno chanapo nuovo venuto da Pisa, di peso di libbre 1880, per soldi 15 denari 8 il centinaio
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f. 4 l. 1 s. 9 d. 5
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E de' dare lire una soldi XVI denari IIII per lui a Martino di Nanni sono per 31 granate e per buellette(7) e nastro e sapone chonperò per·ll'Opera
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l. 1 s. 16 d. 4
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4. 31. 19. 3
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Nardo di Segante scritte dirinpetto per le spese de' dare a dì 31(8) di dicenbre soldi trenta per una soma di carboni tolta per l'Opera
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l. 1 s. 10
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E a dì detto lire cinque soldi XIII per lui a Nanni di Domenicho famiglio di casa per 4 some di carboni per la fabricha
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l. 5 s. 13
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E a dì detto per libre una di candele al detto Nanni soldi tre
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s. 3
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E deono dare per la faccia dirinpetto fiorini quatro lire trenta una soldi 19 denari 3
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f. 4 l. 31 s. 19 d. 3
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Somma fiorini 4 lire 39 soldi 5 denari 3
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Posto questa faccia dirinpetto a c. 81 fiorini 4 lire 31 soldi 19 denari 3(9)
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Nardo di Seghante messo dell'Opera de' avere a dì 31 di dicenbre fiorini quatro lire trentanove soldi 5 denari 3 per suo(10) stanziamento di spese, messi a uscita a c. 32
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f. 4 l. 39 s. 5 d. 3
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