Bernardo d'Amerigho proveditore de' dare per resto d'una sua ragione levata da drietro in questo a c. 4 lire ventitre p.
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l. 23
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E de' dare a dì V di marzo 1424 soldi undici p., portò e· detto
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s. 11
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E de' dare a dì X di marzo 1424 lire tre soldi cinque p. demo per lui a Amerigho suo padre disse per ghabella d'uno congnio di vino
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l. 3 s. 5
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E de' dare a dì II d'aprile 1425 lire tre p. demo per lui a Giovanni di Stefano d'Acone, portò e· detto
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l. 3
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E de' dare a dì III d'aprile 1425 fiorini otto d'oro contanti a·llui in sugello
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f. 8 d'oro
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E de' dare a dì VII di maggio 1425 fiorini tre d'oro demo per lui a Giovanni di Francesco istà alle prestanze, portò Francesco d'Antonio
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f. 3 d'oro
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E de' dare a dì XI di maggio 1425 fiorini uno soldi XXXII p. demo per lui a Zanobi di Marchone setaiuolo, portò Piero d'Andrea
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f. 1 l. 1 s. 12
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E de' dare a dì 11 di maggio 1425 lire una soldi II p., i quali gli diè più dì fa a bottegha
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l. 1 s. 2
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E de' dare a dì 24 di magio 1425 fiorini cinque d'oro contanti a·llui
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f. 5 d'oro
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Somma de' dare fiorini XVII lire XXXII soldi X p. a soldi 80 per fiorino, fiorini XXV soldi X p.
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Messi a uscita dell'Opera a c. 54 fiorini diciotto d'oro in dì 15 di giungnio 1425 a·llui detto
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f. 18 d'oro
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Resta a·ddare fiorini sette soldi X p.
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Posto inanzi in questo debba dare a c. 16
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f. 7 s. 10
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