Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare a dì IIII di luglio lire una soldi sette p. paghamo per lui ' Andrea di Matteo sellaio per libbre due e once cinque di soatto biancho chonperamo per achonciare e mantici della fabricha dell'Opera
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l. 1 s. 7
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E de' dare a dì V di luglio lire due soldi dieci p. sono per libbre 3 1/2 di quoio di chavallo chonperamo da Bartolo di Domenicho tavolaciaio e per libbre sei di grasso di chavallo a ragione di soldi due denari sei per libbra, dete chose se n'achonciò(1) e mantici della fabricha dell'Opera
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l. 2 s. 10
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E de' dare a dì detto soldi sei p. paghamo per lui a Bartolo vinattiere per uno mezo quarto di vino(2) chonpera per lavare detti mantici
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s. 6
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E de' dare a dì VIIII di luglio soldi due p. sono per arotatura d'una lima nuova per l'Opera, portò Piero fabro dell'Opera
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s. 2
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E a dì X di luglio lire una soldi due p. paghamo a Nanni di Berto per una soma di charboni chonperamo per la fabricha dell'Opera di Tassinaia
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l. 1 s. 2
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E a dì detto soldi tre p. spendemo per inchiostro e per choregiuoli per fare filze per ' chamarlingho dell'Opera
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s. 3
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E de' dare a dì XI di luglio soldi due denari otto p. per uno quarto d'aqua di mezo chonperamo per nettare la fighura di Nostra Donna di sopra alla Porta Maggiore di Santa Maria del Fiore
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s. 2 d. 8
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E deono dare a dì XVIIII di luglio soldi tredici denari otto p. paghamo a Mariano di Jachopo della Charetta per uno mezo dì servì chol chavallo al 'dificio della tribuna maggiore
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s. 13 d. 8
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E a dì detto lire due soldi quatro p. paghamo per lui a·nNanni di Berto detto Fero per some due di charboni chonperò Andrea del Chapreta proveditore in Tassinaia
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l. 2 s. 4
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E de' dare a dì XX di luglio 1426 soldi diciotto denari sei p. paghamo per lui a Marcho d'Antonio da Santa Maria Inpianeta fornaciaio sono per resto di 79 enbrici per lui venduti e mandati all'Opera da dì IIII d'aprile 1426 insino a dì XXVIII di maggio 1426
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s. 18 d. 6
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E de' dare a dì XXIII di luglio soldi cinque p. paghamo ad Angniolo da Narni manovale per libbre quatro di sapone per ungniere el 'dificio della cholla maggiore e per una libra di stoppa per turare el truogho dell'aqua della chalcina
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s. 5
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E a dì XXIIII di luglio lire una soldi diciotto p. paghamo per lui a Dando di Domenicho che sta fuori della Porta a·fFaenza sono per intagliatura di cinque lime da marmo nuove a ragione di soldi sei l'una e per intagliatura di due lime d'asotigliare a ragione di soldi quatro p. l'una
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l. 1 s. 18
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11. 11. 10.
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