Jachopo d'Ugholino detto l'Alodola de' dare levamo da questa chome di sotto
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l. 40(1) s. 2 d. 6
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E de' dare a dì 28 di giennaio lire 7 soldi 16(2) p. per parte di barili 2 e metadelle 8 di vino da Pelagho si chonperò per la fessta di Santa Maria del Fiore, portò Giovanni di Domenicho veturale
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l. 7(3) s. 16
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E a dì 4 di febraio soldi 18 portò Antonio messo de l'Arte della Lana per(4) 6 torchi fecie portare cho· l'orliqua quando ci vene la tavola della Donna
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s. 18
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E a dì detto soldi 29 denari 6 per pane biancho si chonperò per la fessta di Santa Maria del Fiore, portò ser Lorenzo Pagholi
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l. 1 s. 9 d. 6
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E a dì detto soldi X ebe Simone di Donato per invitare i preti per la fessta di Sancta Maria del Fiore
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s. 10
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E a dì detto lire 8 s. 5 per dare a 3(5) pifferi e 3(6) trombetti per la procissione della tavola della Donna, portò il Traghualza
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l. 8 s. 5
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E a dì detto lire 8 soldi(7) per dare a 4 trombetti e 3 pifferi per la festa di Santa Maria del Fiore, portò Pippo piffero
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l. 8
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E a dì detto lire 3 ebe i· Lanpreda per sua faticha e per alloro per detta festa
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l. 3
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E a dì 6 di febraio soldi 20 per dare a' familgli della Merchatantia per raghunare le chapitudini, portò Matteo di Pagholo
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l. 1
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E a dì detto lire I portò Antonio messo dell'Arte della Lana per raghunare l'oferta de l'Arte
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l. 1
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E a dì detto soldi(8) I soldi 4 per 2 metadelle di malvagia e 4 pani bianchi per una cholezione per la mattina(9) della tavola della Donna
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l. 1 s. 4
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E a dì detto lire I soldi 4 per portatura di 8 torchi cho· l'orliqua di San Giovanni per la matina de la tavola
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l. 1 s. 4
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E a dì 7 di febraio soldi 13 per 200 mele per la fessta di Santa Maria del Fiore
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s. 13
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E a dì detto soldi 10 per ghabella di 30 fiaschi di vino si chonperorono da Bonsi, portò Papi
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s. 10
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E de' dare per libbre una di pinochiati per la matina della procisione della tavola de la Dona, si chonperorono da Pagholo di ser Giovanni speziale
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s. 17
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E de' dare lire quatro soldi XV p. per libbre 9 1/1 di dopieri inn ·aste(10) si loghorono per la mattina della deta procisione,(11) tolsosi da Tomaxo di ser Lorenzo da Ghanbassi
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l. 4 s. 15
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E de' dare lire 33 soldi 3 denari 8 per paia 6 di ghuanti sanza chode per dare a' preti che portorono la barella per soldi 3 denari 4 il paio e per paia 13 di ghuanti cholle chode per fanciulgli per soldi 6 il paio e per paia 40 di ghuanti cholle chode da giovani e per 9 paia di ghuanti di chamoscio per parte de' chonsoli e degli operai per soldi 44 il paio, chonperaronsi da Simone deto Gnigni borsaio, furono per deta procisione
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l. 33 s. 3 d. 8
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E de' dare lire 11(12) per 6 paia di ghuanti di chamoscio per lire 2 soldi 4 il paio per parte de' chonsoli e degl'operai per la procisione della tavola della Donna sopradeta, chonperoronsi da Salvetto e Nicholaio borsai
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l. 11(13)
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129. 12(14). 8
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l. 126(15) s. 11 d. 8
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Posto de' dare qui dirinpetto.
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