Jachopo d'Ugholino detto l'Alodola de' dare levamo dalla faccia dirinpetto
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l. 101 s. 17 d. 6
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E a dì 2 di setenbre soldi 16 denari 6 per lui a Chimento di Cipriano proveditore de l'Arte per vetura di uno ronzino quando andò in chontado per Ducino Mancini per la facienda de' Panciatichi
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s. 16 d. 6
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A dì detto lire 3 soldi 15 denari 8 per lui a Chimento sopradeto per una cholazione pe' chonsoli e per gl'operai quando stettono a l'Arte per la facienda de' Panciatichi
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l. 3 s. 15 d. 8
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A dì 3 di settenbre lire 4 soldi 3 per lui a Batista chapomaestro per ispese fecie per sé e per uno ronzino e per uno conpagnio quando andò a Pistoia per trovare delle quercie per la chupola
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l. 4 s. 3
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A dì 5 di setenbre soldi 29 denari 4 per lui a Paolo di messer Tomaxo Falchoni per soprapiù di uno pegnio si vendè, posto abi auto a· libro de' pegni segnato D a c. 158
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l. 1 s. 9 d. 4
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A dì detto lire 2 soldi 4 per lui a Cipriano d'Uxeppo da Chascia per una soma di charboni di mulo
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l. 2 s. 4
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A dì 9 di setenbre lire 3 soldi 6 per lui a Matteo di(1) Franciescho charbonaio per 2 some di charboni
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l. 3 s. 6
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A dì detto soldi 19 denari 10 per lui a Matteo schodellaio per chorda rinforzata e 2 tregieruole
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s. 19 d. 10
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A dì detto lire 3 soldi 16, portò il Moschetta per una cholazione pe' chonsoli e per gl'operai
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l. 3 s. 16
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A dì detto soldi 10 per lui a Paolo di Stefano scharpelatore per una pietra da fabricha per Trasinaia
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s. 10
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A dì 11 di setenbre soldi 21 denari 4 per lui a Matteo schodelaio per 8 tregieruole da murare a soldi 2 denari 8 l'una
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l. 1 s. 1 d. 4
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A dì detto soldi 2, portò Chorso messo per inchiostro
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s. 2
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A dì 13 di settenbre soldi 16 per ispese fatte per uno legnio di traini uno di Dino da Spalena, il quale fu ripreso in Sardigna
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s. 16
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A dì 15 di settenbre soldi 6 per sapone, portò Paperino
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s. 6
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A dì 16 soldi 56(2) per lui a Ugholino di Ghuido da Chona per 3(3) some di charboni per Trasinaia
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l. 2(4) s. 16
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A dì detto(5) soldi 11 per lui a Checho di Salvi pizichagniolo per resto d'uno suo pegnio venduto, posto abi auto a· libro de' pegni segnato D a c. 159
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s. 11
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A dì 22 di settenbre soldi 3, portò il Testa per senopia
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s. 3
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A dì 24 di settenbre soldi 24 per lui a Matteo di Michele da Cielle per una soma di charboni per l'Opera
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l. 1 s. 4
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A dì deto soldi 35 per piane chonperò Nanni d'Ellero per rachonciare il tetto dove chadde il macigno
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l. 1 s. 15
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A dì 25 del deto soldi 45 per libbre 30 di biette per la fabricha di Trasinaia per denari 18 libbra, portò Papi di Sandro
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l. 2 s. 5
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A dì 26 soldi 36, portò Gherardo Chaneri per una soma di charboni chonperò per l'Opera
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l. 1 s. 16(6)
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A dì 3 d'otobre lire 3 soldi 5 per lui a Giorgio da Lanpolechio per 2 some di charboni per l'Opera
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l. 3 s. 5
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Posto de' dare in questa charta nella faccia di sotto
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l. 138 s. 18 d. 2(7)
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