Domenicho di Matteo Moschetta messo de l'Opera de' dare levamo di questa charta da la faccia di sotto
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f. 5 l. 174 s. 18 d. 8
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A dì 28 di marzo soldi 44, portò Antonio di Berto scharpelatore per 2 some di charboni per Trasinaia
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l. 2 s. 4
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A dì detto soldi 9 denari 8 per 29 fiaschi achatati da Simone di Pierozo stovigliaio per la festa di Santa Maria del Fiore a denari 4 l'uno, e per pignoramento di uno fiascho rotto soldi 2, e lire 3 soldi 13 denari 4 per 20 fiaschi conperati a soldi 3 denari 8 l'uno, e per 18 bichieri chomperati soldi 6, e per achatatura di 10 mezi quarti e 82 bichieri soldi 4, e per rechatura di 50 fiaschi s'achatarono soldi 1 denari 4, e per arechatura di 2 barili soldi 1 denari 4, e per 250 mele soldi 16, e per 36 pani bianchi soldi 18, per arechatura di barili 2 1/1 di vino soldi 3, e per achatatura di zane e taglieri soldi 4, in tutto monta
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l. 6 s. 18 d. 8
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A dì 3 d'aprile soldi 28, portò Meo di Ciechino scharpelatore per conperare 7 chastagnuoli per Trasinaia
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l. 1 s. 8
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A dì detto soldi 11 per lui a Giunta di Brunaccio per 22 manichi
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s. 11
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A dì 6 d'aprile lire 11 soldi 3 denari 9 per una saoletta libbre 67 1/1 e 66 manichi d'avellano conperati da Matteo di Benedetto schodellaio
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l. 11 s. 3 d. 9
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A dì detto soldi 3, portò Moscheta per conperare penne
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s. 3
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A dì 11 d'aprile lire 2 p. per lui a Marcho di Lupicino per 2 bandi misse per la vendita de' pegni
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l. 2
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A dì 21 d'aprile lire 2 soldi 1 per una cholazione per gl'operai, portò Moschetta
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l. 2 s. 1
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A dì 23 d'aprile soldi 16 denari 10 per lui a Martino di Tale da Cieticha per soprapiù d'uno suo pegno venduto, apare a· libro segnato D c. 152
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s. 16 d. 10
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A dì detto soldi 13 per malvagia e cialdoni per una cholazione
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s. 13
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A dì deto soldi 20 per una piastra di ferro per fare il modano della(1) ratta e soldi 5 per sapone
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l. 1 s. 5
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A dì detto lire 4, portò Vinci pifero per sé e 2 chonpagni per sonatura della procisione
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l. 4
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A dì deto soldi 40 per dare a' famigli della chasa per la mancia e portatura de' chavretti
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l. 2
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A dì 29 d'aprile soldi 38 per lui a Paolo di Bartolomeo da Chascia per 2 some di charboni
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l. 1 s. 18
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A dì detto soldi 12 ebono(2) 4 portatori per portatura di 4 torchi alla procissione
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s. 12
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A dì detto lire 6 soldi 17 denari 8 per lui a Ghuido di Gianni Chaferelli e Salvetto borsai per paia 20 di ghuanti da giovani per(3) lire 3 soldi 10 la dozina e per paia 6 di ghuanti da preti a soldi 42(4) la dozina per la procisione della ghalea
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l. 6 s. 17 d. 8
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A dì deto soldi 2, portò Nani d'Elero per achonciare una taglia
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s. 2
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A dì detto soldi 36, portò Nencio di Salvadore per charboni per Trasinaia
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l. 1 s. 16
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E insino a dì 2 di maggio soldi 30 per una soma di charboni
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l. 1 s. 10
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A dì 6 di maggio soldi 45 per isciemo di torchi libbre 4 1/1 achatati da Franciescho di Bardino speziale per la prosisione(5)
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l. 2 s. 5
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A dì deto lire 4 per dare a 4 tronbetti per la prosisione deta
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l. 4
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5. 229. 3. 6(6)
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Stanziati a dì 14 di maggio per mano di ser Dino di Chola notaio de l'Opera e messi a uscita di Paolo di Vani Ruciellai chamarlingho de l'Opera a c. 76.
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