Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare per una sua ragione di spese minute levata di questo a c. 70 lire settantasette soldi V denari X
|
l. 77 s. 5 d. 10
|
E a dì XVI d'ottobre soldi IIII per lui a Pagholo di ser Giovani speziale, sono per uno torchietto chnperamo da·llui per ardere nella sagrestia in Santa Liperata quando vi furo e cittadini richiesti per vedere e modelli
|
s. 4
|
E de' dare a dì XXI d'ottobre soldi II denari IIII ebe e· detto per dare al pesatore che pesò la cera dell'oferata(1) quando la vendemo
|
s. 2 d. 4
|
E detto dì lire I soldi XIII per lui a Benedetto di Tomaso chorazaio, sono per una piastra di fero tolse Batista per fare uno modello per la cresta va in su la chupola
|
l. 1 s. 13
|
E detto dì soldi(2) XXII denari 8(3) per lui a Papi di Sandro scharpellatore, sono per arotatura di VIIII lime arotate a l'Opera Mone arotatore alle mulina di Santo Nicholò
|
l. 1 s. 2 d. 8
|
E de' dare a dì XXV d'ottobre lira una soldi XIIII e l'ebbe(4) Bartolomeo proveditore che gli avea paghati a otto portatori portaro e torchi per la procisione della Donna di Santa Maria Inpruneta per soldi 4 l'uno e soldi 2 per dare a due portatori portaro le panche(5) e recharo dentro
|
l. 1 s. 14
|
E de' dare a dì XXVII d'ottobre soldi V denari IIII ebe el fanciullo per chonperare sapone perr·ungniere el 'dificio
|
s. 5 d. 4
|
E a dì XXVIII d'ottobre soldi XVI per lui a Salvi di Zanobi charadori sono per 16 traini à trainati fuori della chava di Trasinaia per soldo uno el traino
|
s. 16
|
E a dì detto lire tre soldi VI per lui a Checho di Bacellone charadore, sono per traini 66 trainò fuori della chava di Trasinaia per soldo uno la charata
|
l. 3 s. 6
|
E detto dì lire due soldi XV per lui a Simone di Pierozo stovigliaio(6) sono per 150 tegholi chonperamo da lui a ragione di soldi ...
|
l. 2 s. 15
|
E a dì XXX d'ottobre soldi X per lui a Giovani di Domenicho messo del cherichato, sono per sua faticha durò per richiedere e preti portino la barella dell'orliqua di Santo Giovani Batista per la procisione di Santa Maria Inpianeta
|
s. 10
|
E de' dare a dì III di novenbre per XXV paia di ghuanti tra ' giovani portaro lo stendardo e per ' preti portaro la barella del dito di Santo Giovani, togliemogli da Bartolomeo di Zanobi Salvetti borsaio, per tutto lire sette soldi III, portò ...
|
l. 7 s. 3
|
E deono dare a dì detto lira una soldi X ebe Fermalpunto e 'l Sachardo e l'Alodola per la loro mancia per l'Ongnisanti, cioè soldi X per uno di loro
|
l. 1 s. 10
|
E detto dì per lui a Pagholo di ser Giovani speziale lire due soldi X, detti (denari) sono per chalo di 8 torchi achatamo da lui per la procisione di Santa Maria Inpruneta
|
l. 2 s. 10
|
E detto dì per lui a Matteo di Benedetto schodelaio lira una soldo uno, sono per tre cieste da cholare pietre
|
l. 1 s. 1
|
E a dì V(7) di novenbre lire due soldi VIII per lui a Jachopo di Salvestro da Monte di Croci sono per some d'asino di charboni per soldi 24 la soma
|
l. 2(8) s. 8
|
E detto dì lire due soldi V per lui a Dando di Domenicho sta fuori della porta a Faenza sono per ritagliatura di 9 lime per soldi 5 l'una
|
l. 2 s. 5
|
E a dì XIII di novenbre per uno cerotto per la Dona chonperamo da Pagholo speziale, per tutto
|
s. 9 d. 8
|
E detto dì lire sette soldi XVI per lui a Sandro di Bruogio charadore, sono per traini 156 trainò fuori della chava di Trasinaia per soldo 1 l'uno
|
l. 7 s. 16
|
E detto dì lire tre soldi XII per lui a Montino di Bruogio charadore, sono per 72 traini trainò fuori della chava di Trasinaia per soldo 1 el traino, monta
|
l. 3 s. 12
|
E a dì 17(9) di novenbre soldi VIIII per lui a Nani di Bernaba, sono per l'arotatura di 3 lime per la fabricha
|
s. 9
|
Somma dette spese lire CXVIII soldi XVII denari X
|
Istanziati a dì 18 di dicienbre 1423 per ser Piero di Lorenzo notaio dell'Opera, a uscita di Giovani Riccialbani a c. 53
|
l. 118 s. 17 d. 10
|