Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare per una sua ragione levata di questo a c. 68 per le spese minute lire quarantacinque soldi XI denari VIII
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l. 45 s. 11 d. 8
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E de' dare a dì XVI di settenbre 1423 soldi XXI per lui a Meo di Berto sono per una soma di charboni per la fabricha per in Trassinaia
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l. 1 s. 1
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E detto dì soldi VIIII denari VIII per lui al maestro Antonio da Vergelli sono per libbre sei di sapone per ungniere el 'dificio e per una charucholetta per achonciare a la finestra di sagrestia soldi
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s. 9 d. 8
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E a dì XXII di settenbre soldi XII per lui a Nanino di Filippo messo dell'Arte, detti denari sono per loro faticha duraro quando raunaro e cittadini richiesti dagli operai e da quelli della chupola per vedere e modelli di messer Giovani da Prato e di Filippo di ser Brunele(scho)
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s. 12
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E detto dì lira una soldi VIII p. per lui a Matteo di Benedeto schodellaio, sono per uno paio di cestoni per cholare in sulle mura matoni, rechò Papi di Sandro
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l. 1 s. 8
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E a dì 23 di settenbre lire tre soldi XVI per lui ad(1) Andrea di Chasino dall'Avana, sono per some due di charboni chonperamo per in Trassinaia per lo fabro per soldi 38 la soma
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l. 3 s. 16
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E detto dì lire cinque soldi VI per lui a Piero di Michele da Manghona charbonaio, sono per due some di mulo di charboni per la fabricha per l'Opera per soldi 53 la soma netti
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l. 5 s. 6
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E a dì 25 di settenbre per some tre d'asino di charboni per la fabricha dell'Opera per soldi 25 la soma, monta lire tre soldi XV
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l. 3 s. 15
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E de' dare a dì primo d'ottobre soldi X ebe e· detto per andare a Chanpi per Marcho di Ghoro Strozi uno degli operai perché venise a Firenze
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s. 10
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E a dì II d'ottobre(2) soldi 5 per lui a Nani di Piero da Settimo charadore, sono per una charata di tera sghonbrò
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s. 5
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E a dì 7 d'ottobre soldi XVIII per lui a Bruno di Bartolo perché sghonbrò some 45 di tera da dì 21 di giungno a tutto dì 26 detto per la festa di Santo Giovani, portò e· detto
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s. 18
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E detto dì soldi X per lui ' Antonio di Domenicho da Chanpi, sono per 2 charate di tera sghonbrò
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s. 10
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E de' dare a dì XII d'ottobre soldi X per lui a Giovani di Domenicho messo del cherichato, sono per richiedere e preti per la festa di Santa Liperata e di Santo Dionigi a per al vespro primo e sechondo di detta festa
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s. 10
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E de' dare a dì XIII d'ottobre per otto cerotti pesaro libbre XV once X chonperamo da Pagholo di ser(3) Giovani speziale per soldi VIIII la libra, montano lire sette soldi II denari VI p., sono per pore in su l'altare magiore di Santa Liperata per la festa è(nv)i per inanzi a' Singniori per lo dì di Santo Dionigi
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l. 7 s. 2 d. 6
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E de' dare detto dì lira una soldi III per lui a Nani di Jachopo polaiuolo, detti sono per uno paio di chaponi si chonperò da lui per donare a frate Santi de l'ordine d'Ongni Santi per la predichazione si(4) fe' innanzi a' Singniori la mattina di Santo Dionigi
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l. 1 s. 3
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E a dì 14 d'ottobre lire due ebe ser Lapo sagrestano di Santa Maria del Fiore(5) per alloro e per achonciare la chiesa per la festa di Santo Dionigi e per Santa Liperata
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l. 2
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E a dì 15 soldi 4 ebe el Choglia per chonperare sapone per ungniere el 'dificio de' buoi
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s. 4
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E a detto dì soldi IIII per sanopia ebe Papi di Sandro
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s. 4
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E a dì detto lire due per lui a' donzelli della Parte, portò Ormanno donzello, sono per raunare le chapitudine per l'oferta di Santa Liperata e di Santo Dionigi
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l. 2
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77. 5. 10.
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Soma lire LXXVII soldi V denari X, posto debi dare in questo a c. 71.
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