Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare per queste spese fatte, chome apare qui a piè, cioè: insino a dì VI de luglio 1426 soldi sei p. ebe Sachardo predetto(1) per una andata fece per l'Opera alla fornace della badia a·sSettimo e alla Lastra
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s. 6
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E de' dare a dì XXXI di luglio lire quatro soldi quatro p. paghamo ' Andrea del Chapretta proveditore in Tassinaia sono per some quatro di charboni si chonperorono per la fabricha dell'Opera per in Tassinaia
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l. 4 s. 4
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E a dì II d'aghosto lire una soldi tre p. paghamo a Bartolo d'Antonio di val di Sieve per una soma di charboni chomperamo per la fabricha dell'Opera
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l. 1 s. 3
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E a dì XVIIII d'aghosto 1426 soldi due p. per inchiostro per l'Opera
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s. 2
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E a dì XXI d'aghosto 1426 soldi tre p. per uno fiaschetto nuovo chonperamo per tenere inchiostro e rechòllo pieno perchè l'altro si ruppe, in tuto
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s. 3
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E a dì XXVI d'aghosto 1426 soldi quatro p. portò Nanni d'Ellero per libbre quatro di sapone chonperò per ungniere el 'dificio della cholla
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s. 4
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E a dì XXXI d'aghosto soldi dieci p. paghamo a Papi di Sandro scharpellatore per acendere e panegli in sulle mura quando si bandì la ligha del ducha di Savoia
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s. 10
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E a dì XI(2) di settembre soldi dieci p. paghamo a Nani di Jachopo chiavaiuolo sono per una chiave è a· chasolare del marmo, portò e· detto
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s. 10
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E de' dare a dì detto lire tre soldi dieci p. paghamo per lui a Bonamicho di Lionardo chorazaio per libbre ventuna di fero bresciano in piastre per fare modani, in tuto monta
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l. 3 s. 10
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10. 12
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Posta in questo a c. 23 lire 10 soldi 12
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Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare lire dieci soldi dodici p. levati in questo a c. 22
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l. 10 s. 12
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E de' dare a dì XVIIII di settembre 1426 soldi dieci p. paghamo a Jachopo di Sandro scharpellatore quando s'acese e panegli in sulle mura
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s. 10
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E de' dare a dì XXVI di settembre soldi quatro p., porto Giunta della Charetta per chonperare sapone per ungniere la vite del 'dificio della cholla maggiore
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s. 4
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E de' dare a dì VI d'ottobre soldi sei p. per chomperare (in)chiostro e sapone per ungniere el 'dificio, portò Sachardo
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s. 6
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E de' dare a dì X d'ottobre lire due p. paghamo a' cherici che achonciorono la festa di Santo Dionigi e per una somma d'alloro
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l. 2
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E a dì XV d'ottobre lire due p. paghamo a' donzegli della Merchatantia per due oferte di Santa Liperata e di San Dionigi, portò Angniolo di Nicholò
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l. 2
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E a dì XVII detto mese soldi due denari(3) quatro p. paghamo a uno pesatore del Chomune pesò la cera si vendé a Marcho speziale
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s. 2 d. 4
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E de' dare a dì XVIIII d'ottobre soldi dieci p. paghamo a·nNani da Prato maestro quando acese e panegli per la cittadella di Brescia
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s. 10
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Somma queste partite lire sedici soldi quatro denari quatro p., chome apare in questo a c. 28
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16. 4. 4(4)
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