Ghualterotto Ricialbani de' dare a dì XXXI di genaio lire cinque per lui ' Andrea di Banchino dal Pontte a Ema, portò e· detto, per partte d'una meza chatasta di lengne
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l. 5
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E a dì XXXI detto fiorini due d'oro l'uno stretto e l'atro largho, portò Bartolomeo d'Antonio che sta chon Antonio di Migliorino,(1) e quali disse gli dava per denari che gli aveva a dare al decto Antonio di Migliorino
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f. 2 l.(2) - s. 12 d. 6
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E a dì detto grossi X, portò e· detto, per mandare in villa
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l. 2 s. 15
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E de' dare fiorini sei per lui a Francesco di Vieri Ricialbani, posto debi dare in questo a c. 68
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f. 6 l. - s. 5
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E a dì XXXI detto grossi sedici, ebe chontanti in Merchato Nuovo
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l. 4 s. 8
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E de' dare grossi otto, portò e· detto chontanti detto dì al chatasto
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l. 2 s. 4
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8. 14. 19. 6(3)
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E de' dare grossi ventti per lui(4) a Francesco di Taddeo Gherardini camarlingo al sale, posto debi avere in questo a c. 33
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l. 5 s. 10
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E de' dare a dì 30 di marzo lire 5 soldi 8 per lui a Salvi d'Antonio da Rovezano e per me da Neri Bartolini, in questo a c. 117
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l. 5 s. 8
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E a dì II d'aprile grossi dieci,(5) ebe chontanti, e quali ebi da Neri detto, in questo a c. 117
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l. 2 s. 15
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13. 13
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Ghualterotto(6) Ricialbani de' avere fiorini undici lire due soldi XIIII denari IIII per resto d'una sua ragione, levata in questo a c. 4
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f. 11 l. 2 s. 14 d. 4
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E de' avere fiorini tre per suo salaro della sagrestia, posto i sagrestani debino dare in questo a c..., per 6 mesi finiti a dì 30 di novembre 1434
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f. 3
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14. 2. 14. 4
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Resta a dare a questa ragione lire una, in questo a c. 122
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l. 1
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