Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare lire ventisette soldi quindici denari quatro p. sono per una ragione di spese minute levato in questo a c. 73
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l. 27 s. 15 d. 4
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E de' dare a dì IIII di giungnio soldi cinque p., portò e· detto, per una andata fece alle fornace
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s. 5
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E de' dare per insino a dì XII di maggio per una chollezione fatta agli operai per(1) pane biancho e trebiano lire una soldi dodici p.
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l. 1 s. 12
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E de' dare insino a dì XXI di maggio lire due soldi due denari nove p. sono per una chollezione fatta a·sSingniori chonsoli quando venono a vicitare l'Opera
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l. 2 s. 2 d. 9
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E de' dare a dì XIIII di giungnio lire una soldi sei p. sono per una soma di charboni chomperamo per la fabricha dell'Opera d'Andrea di Cecho da Celle
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l. 1 s. 6
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E de' dare detto dì soldi cinque p. sono per una pala di lengnio chomperamo pe· charboni della fabricha dell'Opera
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s. 5
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E de' dare detto dì soldi quatro p. sono per libbre quatro di sapone si chomperò per ungniere el 'dificio della tribuna
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s. 4
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E de' dare a dì XVII di giugnio lire ventinove p. paghamo a Betto del Folina da San Donato per moggia nove e staia sedici di charboni per lui mandati all'Opera, chome apare a· bastardello a c. 93
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l. 29
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E de' dare a dì XVIII di giungnio lire nove soldi dodici denari sei p. paghamo a Betto di Giovanni charbonaio sono per resto di paghamento di moggia tre e staia cinque di charboni di schopa per la fabricha dell'Opera per lui chondotti insino detto dì per lire tre p. el moggio
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l. 9 s. 12 d. 6
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E de' dare a dì XXI di giungnio lire una p. paghamo al Dada banditore sono per uno bando mandato per parte degli operai per la vendita de' pengni
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l. 1
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E de' dare a dì XXII di giungnio lire tre soldi otto p. sono per una soma di vino chomperamo per dare a' maestri e manovali che spazarono la via per la festa di San Giovanni
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l. 3 s. 8
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E de' dare detto dì soldi quindici p. ebe Nanni d'Ellero maestro per acendere e panegli in sulle mura
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s. 15
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E de' dare detto dì lire tre soldi quatro p. paghamo a Tatuccio di Fruosino staderaio sono per arotatura d'otto lime intagliò per l'Opera, a ragione di soldi otto lima
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l. 3 s. 4
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E de' dare detto dì soldi otto p. paghamo a Pierozo di Francescho della Luna per adretto chamarlingho generale di Pisa sono per uno libriciuolo chomperò per mettervi(2) suso testamenti e denari 4 per libbra di vino e macello del chontado di Pisa
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s. 8
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80. 17. 7
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Lionardo di Seghante lire 80 soldi 17 denari 7 stanziati a dì XXVIIII di giungnio 1428 per ser Bartolomeo del maestro Antonio notaio dell'Opera, a· libro segnato B a c. 105(3)
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