Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare per una sua ragione di spese minute levato in questo a c. 33
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l. 18. 7. 4
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E de' dare a dì VII di giugnio lire una soldi V(1) sono per una soma di charboni chonperamo da Pasquino dalla badia da Montescalari
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l. 1 s. 5
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E de' dare detto dì lire una soldi VI sono per una soma di charboni chonperamo per lo fabro dell'Opera d'Andrea di Bindo da Vinci
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l. 1 s. 6
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E a dì 14 di giungno per 2 some di charboni per lo fabro si chonperaro da Bandino di Fiore, portò e· detto
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l. 3
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E a dì detto lire otto per lui a Nardo(2) d'Andrea lengnaiuolo sono per sua faticha e per sua prestatura di suo lengniame prestò in fare in 'l palchetto in sulla piaza de' Singniori per la tavola di Nostra Dona Impruneta
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l. 8
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E a dì XVIII di giungnio lire tre per lui a Schiatta Ridolfi sono per uno barile di vino si chonperò da lui quando si fe' l'altare a la piaza de' Singniori per la venuta di Nostra Donna
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l. 3
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E a dì detto lire quatro soldi VI denari X sono per pane si chonperò e per X bichieri si chonperarono la notte si fe' l'altare in sulla piaza per la venuta di Nostra Donna, partitamente apare chome si chonperò in sul foglio infilzato ne l'udienza
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l. 4 s. 6 d. 10
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E detto dì lire sette soldi I denari IIII sono per dare a(3) 20 preti portaro(4) lo stendardo e la barella per la venuta di Nostra Donna Impruneta per soldi 5 l'uno, e per dare a 8 portatori portaro e torchi per la procesione a soldi 4 l'uno, e a 4 fanciulli(5) portaro le forchette a soldi 2 l'uno, e a uno feravechio prestò le forchette soldi I denari IIII, in tutto montano lire VII soldi 1. 4
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l. 7 s. 1 d. 4
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E de' dare insino a dì 6 di giungnio soldi I denari IIII per 5 filze chonperai per ' bisongni de l'Opera
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s. 1 d. 4
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E a dì 18 di giungnio soldi III denari IIII sono per 4 pani e susine si chonperò quando feciono cholezione del vino mandò Nicholaio Alesandri loro
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s. 3 d. 4
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E de' dare a dì XXVII di giungnio soldi II per 2 pani(6) bianchi quando feciono cholezione cho· uno de' fiaschi avanzò loro per lo Santo Giovani
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s. 2
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A Michele di Giovani fabro e chonpa(gni) grossi sei, dato detti denari sono per uno palo di fero achonciò per lo 'dificio de la chupola
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l. 1 s. 13
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E a dì 30 di giungnio soldi 15 ebe Martino manovale quando acesono e panelli per la novella della legha del paga(7)
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s. 15
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E detto dì soldi 5 per dare a uno charadore che sghonbrò spazatura per la festa di Santo Giovani quando si spazò, paghògli Piero del Chofacia
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s. 5
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E detto dì soldi III sono per due pani bianchi e per 12 derate di susine si chonperoro quando si fe' cholezione dell'altro fiascho avanzò del vino s'era chonperato per lo San Giovani
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s. 3
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E detto dì soldi XIII sono per uno paio di ghuanti di chavretto per Batista chome mi disono gli operai che·ssi facesse di mettelli alle spese minute, sono per quando ci vene la tavola di Nostra Dona, che Batista era nella selva
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s. 13
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E detto dì soldi XIIII, e detti denari sono per achattatura di X fiaschi dove si mise(8) el vino per la festa di Santo Giovani, e per rimettere uno vetro nella vesta(9) che si rupe, e per 15 bichieri si chonperaro, e per achatatura di 6 orciuoli di 1/1 quarto quando bevono e maestri il barile di vino che si die' loro per la festa di Santo Giovani, che se ne ruppe uno, in tuto
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s. 14
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50. 16. 2
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Istanziati a dì XII d'aghosto 1432 per ser Bartolomeo del maestro Antonio notaio dell'Opera.
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Messe a uscita d'Andrea di Veri Rondinelli a c. 52 e posto Lionardo detto debi dare a· libro C a c. 135.
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