Jachopo d'Ugholino detto Alodola messo de l'Opera de' dare levamo de la facia dirinpetto
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l. 114 s. 12 d. 4
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A dì 4 di giugnio lire una soldi 13 p. per 9 piccie di pane si chonperarono da Manetto fornaio pe' maestri e manovali della trebunetta
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l. 1 s. 13
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A dì 5 di giugnio soldi 2 denari 8 p., portò Papi di Sandro per fare rechare a l'Opera uno quadrone di 1/1 traino se n'andò giù per Arno
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s. 2 d. 8
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A dì detto lire 26 per 15 staia di pane chotto pe' maestri de la trebunetta, chonperossi da Michele di Franciescho fornaio a soldi 35 lo staio
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l. 26
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A dì 7 di giugnio soldi venti p., portò Nanni d'Elero maestro per fare torniare una girella per una charucholona
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l. 1
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A dì [8] di giugnio lire tre soldi 12 p. per 2 staia di pane si chonperò da Antonio d'Agnolo fornaio pe' maestri della trebunetta a soldi 36
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l. 3 s. 12
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A dì 12 di giugnio lire 7 per 4 staia di pane si chonperò da Domenicho di Lucha fornaio a soldi 35 lo staio
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l. 7
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A dì 13 di giugnio lire 3 soldi 15 denari 8 per malvagia e pinochiati e pane biancho per una cholazione pe· chonsoli e per gl'operai, portò Antonio Mazetti
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l. 3 s. 15 d. 8
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A dì detto lire 26 soldi 18 p. per lui a Vermiglio di Franciescho ixatore per suo diritto di 33 pegni venduti di suo nella vendita fata a dì 21 di marzo 1419
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l. 26 s. 18
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A dì detto lire 4 soldi 14 per lui a Sandro d'Anbruogio ixatore per suo diritto di 7 pegni venduti nella soprascritta vendita
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l. 4 s. 14
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A dì detto lire 9 soldi 10 p. per lui a Antonio di Berto ixatore per suo diritto di 12 pegni venduti in detta vendita
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l. 9 s. 10
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A dì detto lire 14 soldi 6 p. per lui a Manetto Ciacheri ixatore per suo diritto di 19 pegni venduti in deta vendita
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l. 14 s. 6
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A dì detto lire 9 soldi 8 p. per lui a Paolo di Soldo proveditore per la ghuardia e chonto tenuto di 94 pegni(1) venduti a dì 21 di marzo '419 a soldi 2 l'uno
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l. 9 s. 8
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A dì 13 di giugnio lire 9 soldi 6, portò Papi di Sandro per paghare la vettura e ghabella di 3 charate di chalcina si chonperò dal prete da Ghonfienti
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l. 9 s. 6
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A dì 14 di giugnio lire 3 soldi 2, portò Papi di Sandro per vetura e ghabella di una charata di chalcina
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l. 3 s. 2
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A dì 15 di giugnio lire 3 soldi 8 denari 9 per 55 doccioni di terra si chonperarono da Giovanni di Taddeo stovigliaio per murargli nella trebunetta per denari 15
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l. 3 s. 8 d. 9
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A dì 18 di giugnio soldi 17 denari 4 per 13 docioni che mancharono per la trebunetta, portò Bartolo di Giovanello (a) denari 16
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s. 17 d. 4
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A dì deto lire 8 soldi 4 p. per lui a Papi d'Andrea legniaiuolo per 25 pezi d'assi d'abete per soldi 6 denari 8 il pezo, ritenuti denari 4 per lira
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l. 8 s. 4
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247. 9. 9
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Posto de' dare in questa charta di sotto
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l. 247 s. 9 d. 9
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