Lionardo di Seghante messo dell'Opera de' dare a dì XIII di giungnio lire due p., paghamo per lui a Stefano di Domenicho, sono per due some di charboni, chomperamo per la fabricha dell'Opera
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l. 2
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E de' dare a dì detto lire due soldi dodici p. sono per some due di charboni di schopa, chomperamo da Lapo di Nanni charbonaio per la fabricha dell'Opera
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l. 2 s. 12
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E de' dare a dì detto soldi tredici p., paghamo a Checho d'Andrea detto Fraschetta, sono per uno mezo barile di vino vermiglio, demo a' maestri e manovali quando chaciorono in tera la chasa
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s. 13
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E de' dare detto dì soldi quindici p., ebe Sachardo detto per una andata fece a Champi a chomandare più charadori venissono chol lavorio a sghombrare chalcinaci
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s. 15
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E de' dare a dì detto soldi sei denari otto p., paghamo a cinque portatori per rechatura di cinque balle di pionbo, chomperamo da Chambio di Giovanni speziale
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s. 6 d. 8
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E de' dare a dì XV di giungnio lire una soldi quatro denari quatro p. sono per una soma di charboni, chomperò Jachopo di Sandro da Micho da Monte Ritondo
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l. 1 s. 14
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E de' dare a dì XVII di giungnio soldi dodici p. sono per più ontanegli, chomperamo da Polito torniaio per fare churi per le pietre si missono in sulla tribuna maggiore
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s. 12
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E de' dare detto dì lire una soldi tredici p., paghamo a Martino di Domenicho, sono per achonciatura dell'agiamento della chasa del vichario e per uno pozo rimondò nella chasa di messer Bernardo Spini
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l. 1 s. 13
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E de' dare a dì XVIII di giungnio lire otto soldi undici p., paghamo a Salvestro di Tommaso schafraiuolo, sono per vettura e passaggio del chanapo nuovo per lui chondotto da Pisa insino(1) al porto a·sSingnia
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l. 8 s. 11
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E de' dare a dì detto lire cinque soldi sedici p., paghamo a Nencio di Francescho, sono per some 4 di charboni di schopa, chomperamo per la fabricha dell'Opera
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l. 5 s. 16
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E de' dare detto dì lire una soldi sette p., paghamo a Domenicho di Bartolo sono per una soma di charboni per la fabricha
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l. 1 s. 7
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E de' dare detto dì lire due soldi tredici p., paghamo a Biagio di Chimenti charbonaio, sono per some due di charboni, chomperamo per la fabricha dell'Opera
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l. 2 s. 13
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E de' dare a dì XXII di giungnio lire tre p., paghamo per una soma di vino vermiglio, chomperamo pe· maestri e manovali per la festa di San Giovanni
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l. 3
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E de' dare detto dì lire tre(2) p., paghamo a Nani di Jachopo chiavaiuolo, sono per resto di più chiave e·ttoppe per lui aconce nell'Opera
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l. 3
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E de' dare a dì detto lire una soldi due p., paghamo a Martino di Lapo charadore, sono per fondachato del chanapo
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l. 1 s. 2
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E de' dare a dì detto soldi tre p., paghamo per inchiostro e penne
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s. 3
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(l.) 35 s. 17 d. 8
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Istanziati a dì V di luglio 1429 per ser Bartolomeo notaio dell'Opera, a· libro segnato B a c. 213
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